Migranti morti nella barca a vela in fiamme a Crotone, chiesto il processo per quattro finanzieri

Secondo le indagini, coordinate dalla Procura di Crotone, i quattro indagati avrebbero peccato di negligenza, imprudenza e imperizia

E’ stata fissata dal gup di Crotone per il prossimo 17 ottobre l’udienza preliminare nei confronti dei quattro finanzieri della Sezione operativa navale di Crotone per i quali la Procura della Repubblica di Crotone ha chiesto il rinvio a giudizio in relazione all’intervento fatto il 30 agosto 2020 per salvare un gruppo di migranti su una barca a vela nelle acque tra Isola Capo Rizzuto e San Leonardo di Cutro che poi esplose provocando la morte di quattro persone. Lo scrivono organi di stampa locali. Due militari rimasero feriti – uno si fratturò una gamba ed uno un piede – ma si gettarono ugualmente in acqua per salvare i migranti e per questo furono definiti “eroi”. Ai quattro vengono contestati i reati di naufragio colposo e omicidio colposo plurimo.

I consulenti del Tribunale: “Tragedia poteva essere evitata”

I consulenti del Tribunale: “Tragedia poteva essere evitata”

Si tratta di Vincenzo Barbangelo, comandante della Sezione navale, Andrea Novelli, comandante della motovedetta che intervenne, e dei finanzieri Maurizio Giunta e Giovanni Frisella che salirono a bordo dell’imbarcazione dei migranti per governarla e condurla in porto. La barca Heaven con a bordo 20 migranti (13 erano sbarcati con un tender a Sellia Marina) era stata intercettata alle 7.34 dalla Guardia Costiera di Catanzaro Lido. Poco dopo, alle 7.50, arrivava la motovedetta della Guardia di finanza. Il Roan aveva comunicato, alle 8.50, che la barca doveva essere condotta al porto di Crotone e per questo sul veliero salirono due finanzieri. Poco dopo, mentre la barca veniva trainata, avvenne un’esplosione a causa della quale morirono quattro persone. I finanzieri, secondo le indagini coordinate dal sostituto procuratore Pasquale Festa, avrebbero peccato di negligenza, imprudenza e imperizia. Per i consulenti del Tribunale non ci sono elementi per stabilire cosa abbia innescato l’incendio dell’imbarcazione ma le morti potevano essere evitate se le persone a bordo fossero state trasbordate sulle unità navali delle forze dell’ordine. Inoltre viene contestata la scelta di portare la barca a Crotone invece che nel più vicino porto di Catanzaro Lido.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Oltre a stabilire i migliori criteri per ridurre i disagi ai pendolari è stato predisposto un gruppo di lavoro permanente
Il caso
Il caso a Buccinasco. La nipote di Rocco Papalia, 30 anni di carcere, apre un bar. Il sindaco Pruiti si scontra con i familiari
L'obiettivo è dimostrare che è una terra accogliente, ma l'accoglienza non si ferma alla banchina di un porto
La seconda seduta è andata deserta per la mancanza del numero legale. Ecco cosa sta accadendo dietro le quinte. Lunedì si ritorna però in Aula ma per parlare di stadio
Imprenditori finiti nella spirale dell'usura, costretti a corrispondere agli aguzzini somme di denaro con interessi da capogiro
L'ente camerale guidato da Pietro Falbo ha riconosciuto, per programmazione e format, il significativo impatto economico, storico e culturale
Un'operazione di polizia ambientale e di sicurezza in linea con gli obiettivi della Procura di Vibo Valentia, guidata dal procuratore Falvo
Il prefetto Enrico Ricci, alla presenza del sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, ha conferito l'ambito riconoscimento al sindaco Pietrantonio Cristofaro
Scagionato con formula ampia "perché il fatto non sussiste dal giudice di Salerno. Il suo legale: "Dimostrata l'estraneità alle accuse"
“Girifalco ha meritato il titolo di città per la sua storia, il patrimonio artistico e culturale, il ruolo economico, agricolo e i servizi"
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved