Nella mattinata del 31 agosto u.s., in Crotone, personale di questa Questura – Divisione Anticrimine ha notificato a F. C., crotonese classe 1987, un’ordinanza di applicazione della misura cautelare “di divieto di avvicinamento alle persone offese ed ai luoghi da loro frequentati e preclusiva di comunicare con la parte offesa ed i figli con qualsiasi mezzo”. I reati contestati dal GIP del Tribunale di Crotone sono maltrattamenti in famiglia, con cadenza giornaliera, anche in presenza dei figli minori, e per condotte reiterate, minacce e molestie alla ex compagna.
Nello specifico, la donna, già nell’anno 2014 aveva denunciato il compagno per maltrattamenti, dando origine ad un procedimento culminato con una sentenza di condanna a suo carico anche se in seguito, ritenendo che fosse cambiato e meritasse una nuova occasione, anche per il bene dei figli, lo aveva ripreso in casa. In data 8 agosto u.s., la persona offesa sporgeva nuova denuncia/querela in danno del compagno, il quale in più occasioni l’avrebbe aggredita, maltrattandola sia psicologicamente che fisicamente e minacciandola di ammazzarla gettandola dal balcone, anche in presenza dei figli minori.
Nello specifico, la donna, già nell’anno 2014 aveva denunciato il compagno per maltrattamenti, dando origine ad un procedimento culminato con una sentenza di condanna a suo carico anche se in seguito, ritenendo che fosse cambiato e meritasse una nuova occasione, anche per il bene dei figli, lo aveva ripreso in casa. In data 8 agosto u.s., la persona offesa sporgeva nuova denuncia/querela in danno del compagno, il quale in più occasioni l’avrebbe aggredita, maltrattandola sia psicologicamente che fisicamente e minacciandola di ammazzarla gettandola dal balcone, anche in presenza dei figli minori.