Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Taurianova hanno arrestato in flagranza di reato un 22enne di nazionalità rumena per atti persecutori e porto in luogo pubblico di armi o oggetti atti ad offendere.
Gli agenti della Polizia di Stato del commissariato di Taurianova hanno arrestato in flagranza di reato un 22enne di nazionalità rumena per atti persecutori e porto in luogo pubblico di armi o oggetti atti ad offendere.
La collaborazione della vittima è stata fondamentale: la donna aveva denunciato l’ex compagno più volte per maltrattamenti in famiglia e negli ultimi giorni, dopo l’ultimo episodio, si era vista costretta a trovare una sistemazione abitativa alternativa, con i tre figli minori, per non subire ulteriori comportamenti vessatori. Nonostante il suo allontanamento, l’uomo aveva continuato a molestarla telefonicamente, minacciandola di recarsi nella nuova abitazione e di compiere gesti inconsulti. Il personale delle Volanti del Commissariato, già in allerta per la pericolosità della situazione, ha intercettato in strada l’uomo mentre si aggirava nel centro cittadino. Trovatolo in possesso di un coltello della lunghezza di 29 centimetri nascosto sotto il giubbotto, i poliziotti lo hanno arrestato in flagranza di reato e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, visti anche i precedenti di polizia specifici, è stato ristretto nella casa circondariale di Palmi.
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