La Squadra Mobile di Cosenza ha dato esecuzione a un’ordinanza del divieto di avvicinamento alla propria dimora e al luogo di lavoro dal Tribunale, su richiesta della locale Procura diretta da Mario Spagnuolo, nei confronti di tre fratelli bengalesi, S.R., S.S., S.S., ritenuti responsabili di vessazioni, minacce e aggressioni contro un loro connazionale. I tre fratelli infatti, da circa un anno, avrebbero vessato la vittima, inducendola ad abbandonare Cosenza, con lo scopo di appropriarsi della sua postazione di lavoro. Ogni qualvolta lo incontravano, minacciavano il connazionale di “tagliargli la testa” e di rivalersi nei confronti delle donne della famiglia, che “avrebbero stuprato” se lui non fosse andato via da Cosenza. Alle minacce sono seguite le aggressioni e così l’uomo non è più uscito di casa finché il personale della 3^ Sezione della Squadra Mobile ha consentito agli investigatori di aiutarlo a superare la paura e a raccontare le vessazioni alle quali era sottoposto.