In questi giorni è a Roma per decidere il suo futuro Tilde Minasi, che potrebbe ottenere il record dell’assessorato più breve della storia del regionalismo calabrese. Nominata il 9 novembre scorso, la leghista reggina ripescata nella giunta Occhiuto dopo aver mancato la rielezione in consiglio regionale sarebbe orientata a optare per il seggio assegnatole in Senato con la proclamazione ufficiale avvenuta nelle scorse ore.
Scelta di partito
Scelta di partito
La scelta, oltre che da legittime ambizioni personali, potrebbe essere dettata anche da ragioni di partito. Se Minasi rinunciasse, infatti, il suo posto andrebbe al vibonese Fausto de Angelis, che nel 2018 era candidato con la Lega ma è poi passato in Fratelli d’Italia. Dunque per l’ex scopellitiana di ferro rimanere alla Cittadella significherebbe far perdere una postazione in Senato al Carroccio a favore dei meloniani. Ed è facile intuire che Matteo Salvini non ne sarebbe contento. La scelta dovrebbe arrivare nelle prossime oreta
Occhiuto ha in mente la sostituta
Roberto Occhiuto ha detto che sarebbe contento se Minasi restasse a governare con lui perché “abbiamo appena iniziato”. La nomina di Mauro Dolce come settimo assessore (LEGGI QUI) lascia però intendere che il presidente della Regione abbia già pronta l’opzione per sostituirla. Essendo infatti l’ultimo assessore un uomo, per le norme sulla rappresentanza di genere l’eventuale componente subentrante della Giunta dovrà essere per forza una donna. Il raggio d’azione si restringe se si aggiunge che per mantenere gli equilibri politici dovrà essere indicata dalla Lega e guardando ai territori dovrebbe venire dal Reggino.
s. pel.