Mirarchi: “Nel consiglio comunale di ieri ha vinto la politica”

Antonio Mirarchi

Un consiglio comunale, quello di ieri, che ci riconcilia tutti con la politica, al di là della fisiologica dialettica fra maggioranza e opposizione. Resta il dato saliente, però, delle pratiche approvate fra cui l’atto di indirizzo sulla creazione di un Pronto Soccorso nel Policlinico universitario di Germaneto, che assumerà concretezza subito dopo l’approvazione della legge regionale sull’Integrazione, e il disco verde alla costituzione di un presidio di polizia locale a Lido in Via del Mare”.

Ha esordito così – in un comunicato diffuso agli organi di stampa – il presidente della commissione Urbanistica, Patrimonio, Polizia urbana, Mobilità e Traffico, e consigliere comunale di Catanzaro da Vivere Antonio Mirarchi, che ha anche reso noto: “Mi farò presto promotore, insieme ai colleghi della mia lista, di una mozione per un presidio fisso di soccorso nel quartiere marinaro. Una postazione da allocare vicino al porto, in Piazza Garibaldi, o dovunque venga ritenuto opportuno in relazione a una serie di fattori valutati dagli organismi preposti.

Ha esordito così – in un comunicato diffuso agli organi di stampa – il presidente della commissione Urbanistica, Patrimonio, Polizia urbana, Mobilità e Traffico, e consigliere comunale di Catanzaro da Vivere Antonio Mirarchi, che ha anche reso noto: “Mi farò presto promotore, insieme ai colleghi della mia lista, di una mozione per un presidio fisso di soccorso nel quartiere marinaro. Una postazione da allocare vicino al porto, in Piazza Garibaldi, o dovunque venga ritenuto opportuno in relazione a una serie di fattori valutati dagli organismi preposti.

Dal canto mio chiederò l’istituzione di un’unità mobile attrezzata, vale a dire un’autoambulanza con a bordo personale medico e infermieristico di stanza a Lido giorno e notte. Un servizio – ha aggiunto – di emergenza-urgenza che coprirebbe una zona abitata da oltre 30mila persone per nove mesi all’anno e da più del triplo, 90mila, nel periodo estivo oscillante tra metà giugno e i primi di settembre. Si tratterebbe dunque di un provvedimento di grande importanza per i residenti e i frequentatori tutti di un’area che ha ormai forma e dimensioni, per così dire, di una media città calabrese e forse anche di più.

Senza contare il collegamento diretto con il citato ospedale di Germaneto, che in caso di necessità sarebbe raggiungibile della stessa ambulanza in una manciata di minuti”. A seguire Mirarchi – che si è dichiarato molto soddisfatto per il traguardo raggiunto – è tornato sul posto fisso dei vigili urbani nella Marina: “Insieme ai componenti della commissione che ho l’onore e l’onere di presiedere e al sindaco Sergio Abramo, a cui dico grazie per il lavoro svolto, abbiamo tenuto una serie di sedute per discutere dello specifico argomento con tanto di sopralluoghi e approfondimenti.

Sappiamo, infatti, che soprattutto nelle notti dei weekend, in occasione di feste quali Natale e Pasqua, e soprattutto nel cuore dell’estate la cosiddetta movida crea non pochi ostacoli al traffico dell’area. Ecco perché ritengo la determinazione del civico consesso di ieri la ciliegina sulla torta di una giornata molto proficua per la città nella sua interezza”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Il Coordinamento Provinciale di Sinistra Italiana: “Non si conoscono i motivi che hanno provocato la soppressione del servizio né i tempi di riapertura”
Il sindaco Roy Biasi e l’assessora Maria Fedele hanno incontrato la vicepresidente Giusy Princi a Catanzaro
Domani i funerali, che saranno celebrati dal vescovo di Lamezia Terme, a S. Pietro Apostolo, città di origine del sacerdote
L'Università Magna Graecia è tra i 10 atenei italiani selezionati per ospitare i talk, che avranno come tema il claim “Impariamo ad Amarci”
Dopo l’intervento dei carabinieri, è emerso un triste quadro fatto di violenza fisica e psicologica, che andava avanti da diverso tempo
“Si valuta una delibera per concedere l’uso gratuito dei locali, per un periodo sufficiente a risolvere le problematiche dibattute”
La Digos di Cosenza ha già identificato una dozzina di tifosi giallorossi. Tra i reati contestati, lesioni aggravate, devastazione e saccheggio, violenza privata e altri
I disordini si sono registrati fuori dallo stadio a Cosenza, con tifosi che avrebbero ingaggiato un confronto con le forze dell’ordine e lanciato fumogeni e petardi
"Da quanto ci è stato riferito - fa sapere il sindacato - sulla carta è tutto fatto è c’è pure una responsabile ma nella realtà nulla si è mosso in questo ultimo anno"
RUBRICHE

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2024 © All rights reserved