Prestigioso riconoscimento per l’Associazione Italiana Allenatori Calabria nell’assemblea nazionale per le modifiche statutarie, tenutasi quest’oggi presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano.
La delegazione calabrese presente all’importante incontro era composta dal Presidente Raffaele Pilato e dai delegati dilettanti Bellé, Caliò e Modafferi, in compagnia di quelli professionisti Orlandi, Falbo, De Rosa, Sergi e Misiti. Apprezzati gli interventi di Pilato e Bellé, che ancora una volta hanno posto all’attenzione dei delegati nazionali tematiche molto importanti ed efficaci nell’interesse esclusivo di tutti gli allenatori di calcio.
La delegazione calabrese presente all’importante incontro era composta dal Presidente Raffaele Pilato e dai delegati dilettanti Bellé, Caliò e Modafferi, in compagnia di quelli professionisti Orlandi, Falbo, De Rosa, Sergi e Misiti. Apprezzati gli interventi di Pilato e Bellé, che ancora una volta hanno posto all’attenzione dei delegati nazionali tematiche molto importanti ed efficaci nell’interesse esclusivo di tutti gli allenatori di calcio.
Nello specifico, sono state proposte dall’AIAC Calabria e approvate dall’assemblea: la surroga del consigliere nominato vicepresidente con il primo candidato non eletto a consigliere e l’emendamento che sana la presenza dell’AIAC Onlus finora non prevista nello statuto nazionale.
Rinviata, invece, per ulteriori approfondimenti la proposta che modificherebbe i requisiti per la candidabilità nel Direttivo Nazionale. Secondo quanto proposto dal Presidente Pilato, infatti, il candidato che intenda ricoprire il ruolo di Presidente, Vice Presidente o Consigliere Nazionale deve aver svolto almeno un mandato dirigenziale a livello periferico, provinciale e/o regionale. (a.b.)
Redazione Calabria 7