I pm della procura di Roma hanno aperto un fascicolo in relazione alla morte di Antonio Catricalà, ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio ed ex Garante dell’Antitrust, trovato cadavere nel balcone del suo appartamento in via Bertoloni, nel quartiere romano Parioli. Secondo la ricostruzione degli investigatori, l’uomo si sarebbe suicidato sparandosi un colpo di pistola. Sul posto, oltre alla polizia e alla Scientifica, anche il pm di turno Giovanni Bertolini.
Secondo le prime ricostruzioni la morte di Catricalà sarebbe avvenuta intorno alle 9:30, nella casa di Via Bertoloni. Ad avvertire la polizia sarebbero stati i vicini. Al momento sono presenti gli agenti della polizia scientifica e il Pm Giovanni Bertolini per i rilievi. Da quanto si apprende da fonti investigative, “la moglie, profondamente scossa”, avrebbe riferito che “il marito era solo un pò depresso e che soffriva di alcune lievi patologie, niente di particolarmente grave”.
Secondo le prime ricostruzioni la morte di Catricalà sarebbe avvenuta intorno alle 9:30, nella casa di Via Bertoloni. Ad avvertire la polizia sarebbero stati i vicini. Al momento sono presenti gli agenti della polizia scientifica e il Pm Giovanni Bertolini per i rilievi. Da quanto si apprende da fonti investigative, “la moglie, profondamente scossa”, avrebbe riferito che “il marito era solo un pò depresso e che soffriva di alcune lievi patologie, niente di particolarmente grave”.