Alessio Soria era precipitato domenica 11 agosto dal balcone di una struttura ricettiva in cui era in vacanza in Croazia (https://calabria7.it/in-vacanza-in-croazia-giovane-calabrese-precipita-dal-balcone-e-grave/). Il 21enne calabrese è morto dopo 18 giorni di agonia. Era ricoverato presso il policlinico Humanitas di Rozzano, in provincia di Milano. Il giovane era residente nella città di Paola, in provincia di Cosenza.
L’11 agosto, dopo essere stato soccorso dai sanitari, Alessio era stato trasportato inizalmente presso un ospedale croato e successivamente in Italia, dove un’equipe specializzata stava tentando di salvargli la vita. Purtroppo, poche ore fa, la tragica notizia. Pare che il giovane fosse precipitato da un’altezza di circa 7 metri, le sue condizioni di salute sono state da subito molto gravi. Il giorno stesso dell’arrivo, 10 agosto, insieme ai due cugini ed un amico aveva deciso di trascorrere la notte in una discoteca dell’isola. Alessio era tornato prima ed il suo corpo è stato trovato a terra dal cugino rientrato in casa più tardi. Sulla vicenda continuano ad indagare gli inquirenti per accertare la dinamica di quanto accaduto.
L’11 agosto, dopo essere stato soccorso dai sanitari, Alessio era stato trasportato inizalmente presso un ospedale croato e successivamente in Italia, dove un’equipe specializzata stava tentando di salvargli la vita. Purtroppo, poche ore fa, la tragica notizia. Pare che il giovane fosse precipitato da un’altezza di circa 7 metri, le sue condizioni di salute sono state da subito molto gravi. Il giorno stesso dell’arrivo, 10 agosto, insieme ai due cugini ed un amico aveva deciso di trascorrere la notte in una discoteca dell’isola. Alessio era tornato prima ed il suo corpo è stato trovato a terra dal cugino rientrato in casa più tardi. Sulla vicenda continuano ad indagare gli inquirenti per accertare la dinamica di quanto accaduto.
Redazione Calabria 7