È morta dopo avere sviluppato coaguli di sangue a seguito della somministrazione del vaccino anti-Covid. La 47enne Lucy Taberer, madre di tre figli, si è ammalata gravemente dopo aver ricevuto una dose del siero AstraZeneca e ha sviluppato coaguli di sangue nel cervello che le hanno causato un ictus. “Era sana e non presentava condizioni di salute note”, queste le parole piene di rabbia e dolore dei suoi familiari.
Nei primissimi giorni successivi all’inoculazione del vaccino contro il Coronavirus, la donna ha manifestato lievi effetti collaterali. Ma le sue condizioni di salute sono peggiorate e la stessa è stata trasferita d’urgenza prima al Leicester Royal Infirmary, poi al Queen’s Medical Center di Nottingham dove è morta tre settimane dopo avere ricevuto il siero. I medici l’hanno trattata con i farmaci per fluidificare il sangue ma le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate fino all’ictus che l’ha uccisa.
Nei primissimi giorni successivi all’inoculazione del vaccino contro il Coronavirus, la donna ha manifestato lievi effetti collaterali. Ma le sue condizioni di salute sono peggiorate e la stessa è stata trasferita d’urgenza prima al Leicester Royal Infirmary, poi al Queen’s Medical Center di Nottingham dove è morta tre settimane dopo avere ricevuto il siero. I medici l’hanno trattata con i farmaci per fluidificare il sangue ma le sue condizioni sono ulteriormente peggiorate fino all’ictus che l’ha uccisa.
“Non siamo no-vax ma ci sono dei rischi”
“Non voglio che le persone rimandino il vaccino. Non siamo persone no-vax, ma voglio che le persone sappiano che ci sono dei rischi”, ha affermato il suo compagno, Mark Tomlin. Quest’ultimo ha aggiunto – come riporta Il Messaggero – che i medici gli avevano fatto sapere che “la sua malattia mortale era correlata al vaccino”. Il certificato di morte di Lucy afferma che è morta di “trombosi del seno venoso cerebrale e trombosi associata al vaccino con trombocitopenia”.
Mark ha raccontato che la compagna sapeva che avrebbe potuto avere degli effetti collaterali dopo il vaccino, ma quando le cose sono iniziate a peggiorare, si è spaventata. “Ha sviluppato un livido grande come una pallina da tennis. Normalmente aveva tutta l’energia del mondo ma era diventata stanca. Poi ha avuto una brutta eruzione cutanea sul viso e le sue gengive hanno cambiato colore. Lì ci siamo realmente spaventati”. Poi la corsa in ospedale e il decesso.