La Procura della Repubblica di Catanzaro ha aperto un’indagine per accertare le eventuali responsabilità sulla morte di Domenica Zangone, 49 anni di Zaccanopoli, che ha perso la vita all’ospedale “Pugliese-Ciaccio” lo scorso 18 giugno dopo un intervento chirurgico di “istero-annessiectomia, neoformazione risultata benigna” e il cui decorso post-operatorio risultava essere regolare secondo quanto riferito dai sanitari ai familiari. Proprio in virtù di questo non si comprendono ancora le vere ragioni del decesso, se ci siano delle responsabilità di tipo medico-sanitario o se la morte si sarebbe verificata a prescindere da qualsiasi colpa medica.
Indagine allo stato contro ignoti
Indagine allo stato contro ignoti
Il magistrato, titolare del fascicolo, al momento ha aperto un procedimento contro ignoti, ipotizzando i reati di omicidio colposo e responsabilità colposa per morte o lesioni personali in ambito sanitario. I familiari della giovane donna che lascia due figli sono assistiti dall’avvocato Carmine Pandullo e attendono adesso di conoscere le reali cause di una morte ancora tutta da chiarire. La Procura ha disposto l’autopsia. “Attenderemo – dichiara l’avvocato Pandullo – gli esiti degli accertamenti tecnici irripetibili già espletati per comprendere le ‘oscure’ cause della morte della giovane donna”. (mi.fa.)