È stato colpito da un infarto il giorno dopo essersi fatto inoculare il vaccino Pfizer. La famiglia, come riportato dal Corriere della Sera, chiede ora venga fatta l’autopsia sul corpo di Alberto Grazioli, ingegnere di 71 anni domiciliato a Mottalciata, nel Biellese, ma di origini novaresi. L’uomo era stato vaccinato giovedì 6 maggio proprio a Novara e, secondo quanto si apprende da fonti autorevoli, nelle ore seguenti si è sentito male.
L’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 ma non c’è stato nulla da fare. Quando il 71enne è arrivato in ospedale, lo stesso era già morto. I funerali non sono stati ancora fissati perché la famiglia ha chiesto l’autopsia per stabilire le cause del decesso e vederci chiaro. L’esame della salma, in realtà, è stato subito disposto dai medici dell’Asl di Biella. Dell’indagine si occuperà la Procura di Novara, dove è avvenuta la vaccinazione.
L’uomo è stato soccorso dai sanitari del 118 ma non c’è stato nulla da fare. Quando il 71enne è arrivato in ospedale, lo stesso era già morto. I funerali non sono stati ancora fissati perché la famiglia ha chiesto l’autopsia per stabilire le cause del decesso e vederci chiaro. L’esame della salma, in realtà, è stato subito disposto dai medici dell’Asl di Biella. Dell’indagine si occuperà la Procura di Novara, dove è avvenuta la vaccinazione.