Muore per shock anafilattico all’ospedale di Soverato, Codici presenta un esposto alla Procura

"È doveroso effettuare tutte le verifiche necessarie per ricostruire quanto accaduto"
viscomi su rete sanitaria

Da anni impegnata in una battaglia contro la malasanità, l’associazione Codici ha deciso di intervenire sul decesso avvenuto lunedì scorso presso l’ospedale di Soverato. E lo fa con un esposto alla Procura finalizzato a fare chiarezza sulle cause della morte.

Stando alla nota stampa diramata dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, durante l’esecuzione di un’indagine diagnostica con mezzo di contrasto, effettuata nel reparto di Radiologia dell’ospedale, si è verificato un grave evento avverso. Il paziente ha avuto un grave shock anafilattico ed è stato curato immediatamente dai rianimatori, che lo hanno sottoposto a tutte le tecniche salvavita del caso. A seguito di due arresti cardiaci, pur trattati con massaggio cardiaco e defibrillatore, purtroppo il paziente non ce l’ha fatta.

Stando alla nota stampa diramata dall’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, durante l’esecuzione di un’indagine diagnostica con mezzo di contrasto, effettuata nel reparto di Radiologia dell’ospedale, si è verificato un grave evento avverso. Il paziente ha avuto un grave shock anafilattico ed è stato curato immediatamente dai rianimatori, che lo hanno sottoposto a tutte le tecniche salvavita del caso. A seguito di due arresti cardiaci, pur trattati con massaggio cardiaco e defibrillatore, purtroppo il paziente non ce l’ha fatta.

Le parole di Ivano Giacomelli

“L’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro ha avviato delle indagini interne – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici –. È doveroso effettuare tutte le verifiche necessarie per ricostruire quanto accaduto. Bisogna capire come si è arrivati al grave evento avverso, tra l’altro parliamo di un esame comune come una Tac. Non solo. C’è da fare chiarezza su cosa avvenuto non solo nel reparto di Radiologia citato dall’Asp, ma anche in quello di Chirurgia, dove il paziente, stando a quanto si apprende, era ricoverato dal 7 settembre per degli accertamenti. Gli interrogativi, come si vede, sono tanti e la magistratura dovrà fare luce su questa vicenda. Non possiamo dire se siamo di fronte ad un caso di malasanità, di sicuro bisogna fare chiarezza”.

© Riproduzione riservata

TI POTREBBE INTERESSARE
Raffaele Falbo è stato rinviato a giudizio per rispondere dei reati di concussione aggravata dalla volontà di agevolare i sodali della cosca
A richiesta, e previa disponibilità di dosi, la vaccinazione può essere resa disponibile anche a chi non rientra nelle categorie a rischio
Sul mercato tutelato, tra luce e gas, si stima un rincaro totale di quasi 200 euro annui ma comunque inferiore rispetto al mercato libero
L'ultimo passo è quello di "espletare le procedure amministrative". Il focus politico tecnico si è tenuto oggi in Cittadella
La giovane studentessa di medicina non è neppure riuscita a tornare in ospedale. La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo
Dopo le richieste dei suoi avvocati, accolte dal Tribunale del Riesame di Catanzaro, Fausto Melluso è stato rimesso in libertà
“Questo importante risultato - dichiara la vice presidente - è successivo all’incontro che ho fortemente voluto con il ministro Valditara"
Le dichiarazioni agghiaccianti dei pazienti oncologici ai vertici dell'Azienda sanitaria e agli inquirenti
L'inaugurazione sarà l'1 ottobre presso la Casa del Popolo “Thomas Sankara” e sarà presente la celebre atleta cubana Ana Fidelia Quirot
RUBRICHE

Calabria7 utilizza cookie, suoi e di terze parti, per offrirti il miglior servizio possibile, misurare il coinvolgimento degli utenti e offrire contenuti mirati.

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Catanzaro n.1 del Registro Stampa del 7/02/2019.

Direttore Responsabile Mimmo Famularo
Caporedattore Gabriella Passariello

Calabria7 S.r.l. | P.Iva 03674010792

2023 © All rights reserved