di Gabriella Passariello- Ventuno prescrizioni, 4 posizioni stralciate e un non doversi procedere per morte del reo. Alla luce del verdetto del gup, si sgonfia l’inchiesta della Dda di Catanzaro su un’associazione finalizzata allo spaccio di sostanze stupefacenti, costituita ed organizzata da Antonio Gualtieri. Un gruppo criminale armato con caratteristiche ‘ndranghetiste, dedito al narcotraffico, allo spaccio di cocaina e di marijuana con sedi e basi logistiche per lo stoccaggio, la custodia, la manipolazione a Catanzaro e nella provincia. Dopo cinque udienze preliminari e una requisitoria al termine della quale i pm avevano invocato il rinvio a giudizio per gli imputati che hanno optato per il rito ordinario, le pene da infliggere per chi ha scelto l’abbreviato e alcuni patteggiamenti, il pm Pasquale Mandolfino, nel corso della replica, oggi ha fatto dietro front, integrando le precedenti richieste, revocando i patteggiamenti concordati e invocando la prescrizione per la maggior parte degli imputati, accusati a vario titolo di associazione a delinquere finalizzata allo spaccio di droga, detenzione ai fini di spaccio per fatti avvenuti tra il 2012 e il 2013.
I nomi degli imputati salvati dalla prescrizione
I nomi degli imputati salvati dalla prescrizione
Il gup del Tribunale di Catanzaro Teresa Guerrieri ha sentenziato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione nei confronti di Stefano Arcuri, 32 anni, residente a Settingiano; Issam Asseffa, 45 anni, residente a Catanzaro; Mohamed Atmoun 32 anni, residente a Catanzaro; Mohammed Baba, 43 anni, residente a Catanzaro; Massimo Bevilacqua 45 anni, di Catanzaro; Stefania Bevilacqua, 44 anni, di Catanzaro; Alessandro Cacia, 39 anni, di Catanzaro; Giuseppe Carmeli 39 anni, di Catanzaro; Giuseppe Cosentino 38 anni, Catanzaro; Andrea Granato, 29 anni, di Catanzaro; Luca Iiritano, 39 anni, di Catanzaro; Danilo Mannarino, 31 anni, residente a Caraffa; Giuseppe Palaia, 42 anni di Catanzaro; Domenico Passalacqua, 48 anni, di Catanzaro; Giosuele Passalacqua, 27 anni, di Catanzaro; Antony Peta, 26 anni, residente a Settingiano; Esterino Peta, 33 anni, residente a Settingiano; Andrea Pino, 30 anni, di Catanzaro; Massimo Purcaro, 47 anni, di Catanzaro; Mario Rotundo, 32 anni di Catanzaro; Antonio Scozzafava, 58 anni, residente a Savona.
Le posizioni stralciate e il non luogo a procedere
Continuerà il prossimo 20 settembre l’udienza preliminare nei confronti di 4 imputati. Si tratta di Antonio Gualtieri, 50 anni, di Catanzaro; Domenico Canino, 27 anni, di Catanzaro; Leonardo Talarico, 31 anni, di Catanzaro e Vincenzo Talarico, 33 anni, di Catanzaro, mentre il gup ha sentenziato il non luogo a procedere per morte del reo nei confronti di Sergio Polito, 44 anni, di Catanzaro.
Il capo del gruppo criminale
Per la Procura, il leader del gruppo è Antonio Gualtieri, capo indiscusso dell’associazione con il ruolo di promotore. Proprio lui avrebbe costituito e diretto con Massimo Purcaro, Luca Iiritano e Giuseppe Palaia, l’attività di spaccio della struttura criminale. Gualtieri, secondo le ipotesi accusatorie, è colui che acquista, detiene e infine cede agli altri associati numerosi quantitativi di cocaina e marijuana.Si tratta di un filone dell’inchiesta che aveva portato a notificare un avviso di conclusione delle indagini nei confronti di 108 persone, facenti parte di tre distinti gruppi criminali radicati in diverse zone della città. Una prima associazione, che gli inquirenti considerano armata, dedita al traffico e allo spaccio di droghe leggere (hashish e marijuana) radicata a Gagliano, un’altra in località Fondachello e un altro gruppo radicato in località Pistoia.
Il collegio difensivo
Impegnati nel processo, tra gli altri, gli avvocati Francesco Mancuso, Nicola Tavano, Antonio Ludovico, Alessandro Guerriero, Antonio Chiarella, Maurizio Belmonte, Alessandra Coppolino, Francesco Severino e Lucia Conte.