“E’ stato attivato a Cosenza l’Osservatorio per il contrasto del Bossing e del Mobbing nei Vigili del Fuoco, fortemente voluto dai lavoratori, e’ il primo Osservatorio in una caserma dei Vigili del Fuoco in Italia dedicato su questo tema particolarmente importante e, finora, spesso sottovalutato”.
Lo scrive la UIL Pubblica Amministrazione di Cosenza.
Lo scrive la UIL Pubblica Amministrazione di Cosenza.
“L’Osservatorio appena insediato puo’ contare su ben oltre 20 componenti presenti, oltre che nella sede centrale dei “Pompieri” di Cosenza – si legge nella nota – anche nei distaccamenti di tutta la provincia”. “In passato, quando c’era ancora il servizio di leva obbligatoria, nelle caserme in genere, esisteva un fenomeno di cui nessuno osava parlare venuto poi alla ribalta, per un breve periodo, venne etichettato come “nonnismo” ma, probabilmente, al cessare del servizio di leva obbligatorio – prosegue il comunicato – e’ calata anche l’attenzione sui questi fenomeni particolari. Oggi con questo “Osservatorio” i lavoratori vigilfuoco avranno la possibilita’ di accendere subito un faro su eventi che se trascurati potrebbero portare a fenomeni di grave ingiustizia e sofferenza”. “Oggi si avvia uno strumento importante – dichiara Bonaventura Ferri, segretario generale della UIL Pubblica Amministrazione di Cosenza – l’Osservatorio parte con il nostro massimo sostegno, per questo abbiamo comunicato al Prefetto la sua attivazione e chiesto un incontro per illustrare le peculiarita’ di questo importante Osservatorio all’interno del nostro progetto “No Bossing, No Mobbing” che coinvolgera’ tutti i lavoratori”. “E’ una iniziativa importante, pienamente condivisa e sostenuta anche dalla UIL Cosenza, – afferma il segretario generale Roberto Castagna – e’ significativo l’avvio in una caserma che normalmente e’ il luogo dove queste problematiche rischiano di rimanere soffocate”.