Naufragio a Cutro, migliaia di persone in ginocchio dopo il recupero della 76esima salma 

È l'immagine struggente di uno degli ultimi momenti della manifestazione nazionale tenutasi oggi a Steccato di Cutro

Tutti in ginocchio rivolti verso il mare. È l’immagine struggente di uno degli ultimi momenti della manifestazione tenuta oggi a Steccato di Cutro, luogo del naufragio dei migranti avvenuto domenica 26 febbraio. In migliaia – secondo il dato aggiornato delle forze dell’ordine almeno 6.000 persone – giunti in spiaggia si sono inginocchiati alla notizia del ritrovamento del 76esimo corpo, quello di una bambina, trovato nel corso delle ricerche che proseguono ininterrottamente dal momento della tragedia. Questo gesto è stato uno dei momenti più toccanti della manifestazione nazionale insieme a quello in cui in tanti hanno voluto gettare un fiore in mare o hanno scelto di piantarlo nella sabbia. Oggi il mare ha restituito tre salme  – due ragazzine ed un uomo – che hanno fatto salire a 76 il numero delle vittime accertate del disastro.

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