Nuovo blitz alle prime luci dell’alba nella Locride. Dieci persone sono state arrestate stamane dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Locri, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, a carico di presunti affiliati a diverse consorterie criminali della Locride. I destinatari delle misure sono già stati condannati dal Tribunale di Locri il 22 giugno 2020 a conclusione del processo scaturito dall’operazione “Mandamento Jonico” in quanto ritenuti responsabili di aver fatto parte di un’associazione di tipo mafioso operante sull’intero territorio nazionale.
L’organizzazione avrebbe avuto la finalità di commettere delitti in materia di armi, contro il patrimonio, la vita e l’incolumità individuale, nonché in materia di commercio di sostanze stupefacenti, estorsioni, usure, furti, abusivo esercizio di attività finanziaria, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita in attività economiche.
L’organizzazione avrebbe avuto la finalità di commettere delitti in materia di armi, contro il patrimonio, la vita e l’incolumità individuale, nonché in materia di commercio di sostanze stupefacenti, estorsioni, usure, furti, abusivo esercizio di attività finanziaria, riciclaggio, reimpiego di denaro di provenienza illecita in attività economiche.
I nomi degli arrestati
Gli arrestati sono stati trasferiti in carcere, ad eccezione di Santanna che è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.