“Non ho esercitato alcun traffico di influenze, né mai “accettata” alcuna proposta di corresponsione di nessuna somma di denaro. Comunque, tempo al tempo: aria pulita non ha paura dei tuoni”.
“Sarà la magistratura – prosegue Adamo – ad accertare definitivamente i fatti contestati. Intanto, rilevo, però, che proprio sulla base di quanto riportato nella ordinanza, notificatami stamani, si evince come la medesima sia completamente disancorata dai fatti esposti e dai quali, per come descritti dalla stessa impostazione accusatoria, emerge la mia totale estraneità. Ciò che ritengo ignominioso e riprovevole è il fatto di essere stato inserito in un contesto di indagini concernenti la criminalità organizzata di tipo mafioso”.
Redazione Calabria 7