Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza hanno completato lo sgombero di un edificio, confiscato ad una nota famiglia di ‘ndrangheta attiva nella Locride, e illecitamente occupato, a Bovalino, nel Reggino.
Nel settembre 2018, nella stessa palazzina era stato sgomberato un appartamento, mentre per gli altri 4 locali si e’ dovuta attendere la decorrenza dei termini per l’esecuzione dello sfratto. Scaduti i 120 giorni, comunica la prefettura di Reggio Calabria, si e’ tempestivamente proseguito nell’attivita’, liberando l’intero immobile.
Nel settembre 2018, nella stessa palazzina era stato sgomberato un appartamento, mentre per gli altri 4 locali si e’ dovuta attendere la decorrenza dei termini per l’esecuzione dello sfratto. Scaduti i 120 giorni, comunica la prefettura di Reggio Calabria, si e’ tempestivamente proseguito nell’attivita’, liberando l’intero immobile.
A conclusione dell’operazione, che si e’ svolta senza turbative per l’ordine pubblico, il bene, destinato al Comune di Bovalino dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalita’ organizzata, e’ stato consegnato all’ente. Altre pianificazioni, con cadenza periodica, sono in programma nelle prossime riunioni tecniche di coordinamento, presiedute dal Prefetto Michele di Bari, cui seguiranno i tavoli tecnici disposti dal Questore di Reggio Calabria.
Redazione Calabria 7