La “Caronte & Tourist Spa“, con sede a Messina, società di navigazione privata che effettua il traghettamento tra Calabria e Sicilia, è stata posta in amministrazione giudiziaria per sei mesi nell’ambito di un provvedimento eseguito questa mattina dalla Direzione investigativa antimafia di Reggio Calabria. Secondo l’indagine, denominata “Scilla e Cariddi”, coordinata dalla procura distrettuale della Repubblica reggina guidata dal procuratore Giovanni Bombardieri, la società, valutata 500 milioni di euro, avrebbe agevolato esponenti della ‘ndrangheta.
Sequestro da 800mila euro a un dipendente
Sequestro da 800mila euro a un dipendente
Beni del valore di circa 800.000 euro sono stati sequestrati a Massimo Buda, dipendente della società e figlio di Santo Buda, appartenente all’omonima famiglia di Villa San Giovanni, federata, secondo gli inquirenti, alla cosca Imerti–Condello attiva nel comprensorio di Villa San Giovanni e territori limitrofi.
Il sequestro comprende 2 ditte individuali comprensive dell’intero patrimonio aziendale con sede a Villa San Giovanni, 5 appezzamenti di terreno di cui uno edificabile per complessivi 700 metri quadri, 2 appartamenti ed un garage a Villa San Giovanni, un appartamento con box e piccolo vano cantinato a Lissone (MI) e disponibilità finanziarie.