La Corte d’Assise d’Appello di Messina, su ricorso dell’avvocato Giuseppe Nardo, ha annullato il secondo ergastolo al boss Giacomo Latella, 64enne capo della omonima cosca di ‘ndrangheta operante nel territorio a sud di Reggio Calabria.
L’ergastolo era stato comminato a Latella nel 1998 dalla Corte d’Assise di Reggio Calabria, i giudici messinesi sono stati chiamati a decidere dopo che nel dicembre scorso la Cassazione aveva già annullato con rinvio un precedente provvedimento di parziale accoglimento. Latella, in carcere dal 92, durante la seconda guerra di ‘ndrangheta è sopravvissuto all’agguato in cui fu ucciso il fratello Pasquale ma è rimasto paralizzato per metà.
L’ergastolo era stato comminato a Latella nel 1998 dalla Corte d’Assise di Reggio Calabria, i giudici messinesi sono stati chiamati a decidere dopo che nel dicembre scorso la Cassazione aveva già annullato con rinvio un precedente provvedimento di parziale accoglimento. Latella, in carcere dal 92, durante la seconda guerra di ‘ndrangheta è sopravvissuto all’agguato in cui fu ucciso il fratello Pasquale ma è rimasto paralizzato per metà.
Redazione Calabria 7