La seconda sezione penale della Corte d’Appello di Catanzaro ha trasmesso gli atti al presidente della Corte, Domenico Introcaso, affinchè decida se riunire il processo “Black money” contro il clan Mancuso di Limbadi al processo “Purgatorio” che vede imputati i due ex vertici della Squadra Mobile di Vibo Valentia, Maurizio Lento ed Emanuele Rodonò (entrambi assolti in primo grado dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, il secondo condannato solo per una presunta rivelazione del segreto d’ufficio) e l’avvocato Antonio Galati del Foro di Vibo, condannato in primo grado per concorso esterno.
Nel processo “Black money” gli imputati sono 12. La riunione dei due procedimenti penali è stata chiesta dal pm della Dda di Catanzaro, Annamaria Frustaci, che rappresenta anche in appello la pubblica accusa.
Nel processo “Black money” gli imputati sono 12. La riunione dei due procedimenti penali è stata chiesta dal pm della Dda di Catanzaro, Annamaria Frustaci, che rappresenta anche in appello la pubblica accusa.