Il gip del Tribunale di Catanzaro ha disposto la scarcerazione di Salvatore Pandullo, 35 anni, genero del presunto boss Antonino Accorinti, coinvolto nell’operazione Imperium e destinatario di un’ordinanza di misura cautelare in carcere nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. L’indagato si trovava ristretto nel carcere di Voghera dallo scorso uno agosto e contro questo provvedimento aveva fatto ricorso il suo legale, l’avvocato Francesco Schimio. Il gip Gilda Romano, accogliendo l’istanza del difensore, ha ordinato la scarcerazione. Pandullo è accusato di estorsione aggravata dal metodo mafioso in concorso con altri indagati nei confronti di un imprenditore che gestisce il Villaggio Green Garden di Briatico.