Questa mattina i carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro, nei confronti di tre soggetti gravemente indiziati per condotte estorsive, tentate e consumate con modalità mafiose, ai danni di imprenditori sia locali, sia provenienti da altre province calabresi e operanti nel territorio di riferimento. Il provvedimento è scaturito all’esito delle attività di indagine condotte dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Catanzaro e della Compagnia di Girifalco, coordinati dalla Dda di Catanzaro, a seguito di una serie di atti intimidatori posti in essere da febbraio a dicembre settembre 2020, ad Amaroni, Borgia e Squillace, nei confronti di imprese impegnate nell’esecuzioni di lavori stradali e nella posa di cavi elettrici, nonché esercenti locali di attività commerciali. Contestualmente all’esecuzione delle misure cautelari personali è stato eseguito il sequestro preventivo dei conti correnti bancari e postali riconducibili a uno degli indagati. Destinatari delle misure cautelari tre catanzaresi: Gennaro Felicetta, 29enne e il 41enne Danilo Vitellio entrambi finiti in carcere, mentre è stato posto agli arresti domiciliari il 38enne Fabrizio Olivadoti.