E’ morto nel carcere di Parma dove era detenuto Mario Serpa, ritenuto il boss dell’omonimo clan di Paola. Era recluso dal 1983 dopo essere stato condannato all’ergastolo e nel 2006 aveva ottenuto la semilibertà. Un beneficio revocato successivamente dal Tribunale di Sorveglianza in seguito al rinvio a giudizio nell’inchiesta antimafia denominata “Tela di Ragno”. Da questo processo è poi uscito assolto con formula piena.
Morto in carcere
Morto in carcere
Serpa aveva 69 anni e la sua scalata criminale ha preso il via dopo l’uccisione del padre nel 1979 per via di una vendetta trasversale. Questa mattina è stato trovato morto nella cella dove stava scontando l’ergastolo al quale era stato condannato per via di una serie di gravi reati commessi.