Questa mattina il personale della Sezione di polizia giudiziaria, aliquota Carabinieri, della Procura della Repubblica di Catanzaro e i militari della Compagnia Carabinieri di Petilia Policastro hanno proceduto, su delega della Procura della Repubblica di Catanzaro – Direzione Distrettuale Antimafia – al sequestro, nei confronti di Antonio Santo Bagnato, detenuto, e della moglie Stefania Aprigliano, dei seguenti beni mobili ed immobili, per un valore complessivo di circa un milione e cinquecentomila euro, disposto dal Tribunale di Catanzaro, Sezione Misure di Prevenzione:
L’odierna attività investigativa rientra nell’ambito di una più vasta attività repressiva attuata nell’area crotonese dalla Dda di Catanzaro, coordinata dal procuratore Nicola Gratteri e dai sostituti procuratori Paolo Sirleo, Domenico Guarascio e Pasquale Mandolfino, volta alla disarticolazione degli aggregati delinquenziali presenti in area anche mediante il sequestro dei beni e l’irrogazione della misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale.