Cresce il numero di collaboratori di giustizia tra le file della ‘ndrangheta vibonese. Si è pentito anche Pasquale Megna, l’uomo accusato dell’omicidio di Giuseppe Muzzupappa, avvenuto la sera del 26 novembre del 2022 a Nicotera Marina. I primi verbali sono stati depositati nella giornata di oggi nel corso dell’udienza odierna del maxiprocesso Rinascita Scott dalla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.
Il profilo di Megna
Il profilo di Megna
Pasquale Megna, 38 anni di Nicotera, commerciante ittico, ha iniziato a collaborare con la giustizia nelle scorse settimane. I verbali di interrogatorio depositati dalla Dda di Catanzaro riguarderebbero le posizioni di alcuni imputati e, tra questi, la famiglia Rizzo, il boss di Zungri Giuseppe Antonio Accorinti, il dentista Redi. Dopo l’omicidio, Megna si era dato alla latitanza e dal 2 dicembre successivo al delitto pendeva sul suo capo un’ordinanza di custodia cautelare chiesta dal Procuratore di Vibo, Camillo Falvo. I carabinieri sono riusciti ad individuarlo due mesi dopo in un appartamento alla periferia di Vibo. Al momento dell’irruzione non ha opposto alcuna resistenza ed è finito in carcere.