‘Ndrangheta, operazione polizia Vibo e Catanzaro: arresti in tutta Italia (I NOMI)

La Polizia di Stato di Vibo Valentia, a conclusione di complesse indagini, in collaborazione con la Questura di Catanzaro e con il Servizio Centrale Operativo, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di Catanzaro, dalle prime ore di stamane, sta eseguendo un´ordinanza di custodia cautelare in carcere  a carico di numerose persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere di tipo mafioso, concorso esterno in associazione mafiosa, estorsione, danneggiamento e rapina, aggravati dal metodo mafioso, detenzione e porto illegale di armi ed esplosivi, lesioni pluriaggravate, intestazione fittizia di beni, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti.

L´operazione, tuttora in corso, vede l´impiego di oltre 200 poliziotti a Vibo Valentia e altri nelle province di Reggio Calabria, Palermo, Roma, Bologna, L´Aquila, Prato, Livorno, Alessandria, Brescia, Nuoro, Milano, Udine.

L´operazione, tuttora in corso, vede l´impiego di oltre 200 poliziotti a Vibo Valentia e altri nelle province di Reggio Calabria, Palermo, Roma, Bologna, L´Aquila, Prato, Livorno, Alessandria, Brescia, Nuoro, Milano, Udine.

I dettagli dell´operazione verranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà, alle ore 11:30 presso la Questura di Vibo Valentia, alla presenza del Procuratore Capo di Catanzaro, Nicola GRATTERI, del neo Direttore Centrale Anticrimine della Polizia di Stato, Francesco MESSINA e del Direttore del Servizio Centrale Operativo, Alessandro GIULIANO.

Il clan dei “Piscopisani” avrebbe posto in essere, a iniziare dal 2010, azioni tese a contrastare il predominio criminale della nota famiglia egemone da anni su Limbadi e su tutta la provincia di Vibo Valentia, con proiezioni sul territorio nazionale.

Le attività investigative hanno permesso di scoprire una base operativa a Bologna (dove sono state già sequestrate armi) e collegamenti con Palermo, dove i Piscopisani “piazzavano” cocaina (già sequestrata durante le indagini).

Questi gli arrestati: Michele Fiorillo, 33 anni, di Piscopio; Benito La Bella, 31, di Piscopio; Nicola Barba, 67, di Vibo Valentia; Giuseppe Salvatore Galati, 55, di Piscopio; Salvatore Vita, 44, di Vibo Marina; Rosario Battaglia, 35, di Piscopio; Nazzareno Colace, 55, di Portosalvo; Angelo David, 36, di Piscopio; Ippolito Fortuna, 59 anni, di Vibo Marina; Francesco Tassone, 42, di Vibo; Giovanni Battaglia, 36, di Piscopio; Francesco D’Ascoli, 48; Stefano Farfaglia, 36, di Piscopio; Francesco Felice, 26, di Piscopio; Nazzareno Fiorillo, 54, di Piscopio; Rosario Fiorillo, 30, di Piscopio; Francesco Fortuna, 25, di Vibo Marina; Maria Concetta Fortuna, 61, di Piscopio; Sacha Fortuna, 40, di Vibo, residente nel Bolognese; Nazzareno Fortuna, 30, di Piscopio; Giovanni Giardina, 41 anni; Francesco La Bella, 46, di Piscopio; Mario Lo Iacono, 38; Cosmo Michele

Redazione Calabria 7

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