È stata condannata in primo grado a un anno e sei mesi l’ex deputata dell’Udc Gabriella Mondello, nel processo sulle infiltrazioni della ‘ndrangheta nel comune di Lavagna. Condanna di 2 anni invece per l’ex sindaco Giuseppe Sanguineti. Pene più pesanti per quelli che, secondo gli inquirenti, sono gli esponenti locali della criminalità organizzata calabrese: 16 anni e 6 mesi per Paolo Nucera, 15 anni e 8 mesi per Francesco Antonio Rodà, 9 anni e 6 mesi per Francesco Nucera. La procura, lo scorso maggio, aveva chiesto complessivamente per i 19 imputati condanne per oltre 120 anni. L’inchiesta, nata nel 2013, era culminata nel 2016 con l’arresto dei presunti boss e di alcuni politici ed aveva portato al commissariamento (nel 2017) del comune di Lavagna. Secondo l’accusa, i politici avrebbero ottenuto i voti alle elezioni del 2014 in cambio di favori agli esponenti della “locale” calabrese.