La Procura di Reggio Calabria ha aperto un’inchiesta sulla morte di una neonata avvenuta al Gom. L’inchiesta nasce a seguito della denuncia dei genitori della piccola, che invece di stringerla tra le braccia la hanno persa la notte tra il 31 agosto e il 1 settembre e ora vogliono risposte su cosa è veramente successo: destino o errore.
La cartella clinica e la salma sono state poste sotto sequestro in attesa dell’autopsia ma ancora nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati. La morte della bimba pare sia avvenuto per una complicanza, dovuta alla spalla incastrata nel bacino della mamma, in termini medici “distocia di spalla”. Il parto stava avvenendo in maniera naturale, ma a un certo punto si è reso necessario il cesareo e il padre è stato allontanato dalla sala e solo dopo gli è stato riferito che purtroppo la piccola non ce la aveva fatta. Nella giornata di oggi si è tenuto un incontro tra la direzione sanitaria, primario di ginecologia, i medici e le ostetriche durante il quale si è discusso del caso. Spetta ora alla Procura stabilire se c’è stato un errore medico o di un evento fatale.
La cartella clinica e la salma sono state poste sotto sequestro in attesa dell’autopsia ma ancora nessuno risulta iscritto nel registro degli indagati. La morte della bimba pare sia avvenuto per una complicanza, dovuta alla spalla incastrata nel bacino della mamma, in termini medici “distocia di spalla”. Il parto stava avvenendo in maniera naturale, ma a un certo punto si è reso necessario il cesareo e il padre è stato allontanato dalla sala e solo dopo gli è stato riferito che purtroppo la piccola non ce la aveva fatta. Nella giornata di oggi si è tenuto un incontro tra la direzione sanitaria, primario di ginecologia, i medici e le ostetriche durante il quale si è discusso del caso. Spetta ora alla Procura stabilire se c’è stato un errore medico o di un evento fatale.