“Ho attenzionato la vicenda relativa ad un immobile sito in Tropea confiscato alla ‘ndrangheta nel 2008 – seguendone l’iter di riconversione – in qualità di parlamentare calabrese e membro della Commissione antimafia. Le Istituzioni tutte hanno lavorato in sinergia nel corso di questi anni affinché, nell’edificio confiscato, fosse realizzata la nuova sede della Compagnia dei Carabinieri di Tropea”. E’ l’annuncio di Dalila Nesci, deputata e portavoce del Movimento 5 Stelle in Commissione antimafia..
“Di recente, infatti – scrive Nesci – la questione era stata oggetto di specifico approfondimento in sede di Missione parlamentare antimafia tenutasi a Vibo Valentia lo scorso 19 ottobre. In questa occasione, avevo ricevuto il puntuale riscontro di Bruno Capece, Comandante provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia – audito dalla nostra Commissione – in quello che si sta rilevando un processo di riconversione di grande importanza per l’intera comunità di Tropea. Le istituzioni sono presenti sul territorio e il loro lavoro, per essere proficuo, deve sempre essere ispirato al principio di leale collaborazione: il caso in parola, a mio avviso, ne è un esempio.
Le tappe
Nesci, poi, ripercorre tutto l’iter del progetto in via di realizzazione: “Il 26 novembre 2018 a Reggio Calabria è stata data attuazione al Decreto dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, con il quale è stato assegnato al Ministero dell’Interno per le esigenze dell’Arma dei Carabinieri il terreno con fabbricato sovrastante, situato in Tropea, via Campo Inferiore 69, precedentemente acquisito al patrimonio indisponibile dello Stato.
Successivamente, il 26 luglio 2019 “la Regione Calabria ha comunicato di avere individuato risorse economiche per la ristrutturazione dell’immobile, pari a € 2.500.000”. Mentre il 6 febbraio 2020 “è stata trasmessa a tutti gli Enti interessati la scheda di intervento redatta dall’Agenzia Regionale del Demanio di Catanzaro, anche alla luce dei contributi nelle riunioni di lavoro effettuate presso il Comando Legione CC Calabria”.
Il primo luglio dello stesso anno, spiega ancora Dalila Nesci, “nella Compagnia di Tropea si è svolta una riunione di lavoro, finalizzata alla predisposizione di una bozza di convenzione tra Agenzia del Demanio, Regione Calabria ed Arma dei Carabinieri, per la “realizzazione della nuova sede della Compagnia Carabinieri di Tropea, nell’immobile confiscato sito in via Campo Inferiore”. E ancora, il 23 luglio “l’Agenzia del Demanio ha avviato le procedure per la valutazione della sicurezza strutturale, diagnosi energetica e rilievo geometrico, tecnologico e impiantistico, finalizzate alle analisi di vulnerabilità sismica ed audit energetici”.
Il 17 agosto “al fine di consentire all’Agenzia Regionale del Demanio di redigere i relativi Progetti di Fattibilità Tecnica ed Economica propedeutici all’avvio dell’eventuale gara, è stata trasmessa la Relazione Geologica e Geotecnica a suo tempo redatta, acquisita presso il Comune di Tropea”.