La Vibonese non dà continuità alla vittoria ottenuta nel recupero infrasettimanale contro il Taranto e incassa un’altra sconfitta, la quinta della gestione Orlandi e la diciottesima in stagione, questa volta a opera del Catania. 1-2 il risultato finale di un match che ha dimostrato ancora una volta tutti i limiti della squadra ipponica, troppo macchinosa in fase di costruzione e mai pericolosa in avanti. Gli etnei passano in vantaggio dopo appena ottanta secondi con il croato Sipos e raddoppiano nella ripresa con il sinistro vincente piazzato nella ripresa dal neo-entrato Biondi: ininfluente ai fini del match la rete all’ultimo istante di Mahrous.
Il primo tempo
Il primo tempo
Senza Curiale, Risaliti e Ngom, Orlandi vara un inedito 4-4-2 con i giovanissimi La Ragione e Spina in attacco supportati da Grillo a destra e Blaze a sinistra. Dopo appena ottanta secondi, Sipos svetta di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Russini e insacca. La reazione dei rossoblù è affidata a Corsi che si rende pericoloso in due occasioni prima di farsi espellere per doppia ammonizione nel finale di primo tempo.
La ripresa
Nella ripresa, il tecnico ipponico Orlandi corre ai ripari e schiera il 4-4-1 con Mahrous a destra e La Ragione unico terminale offensivo. Al 58′ altro episodio chiave del match, quando Sipos viene espulso per un colpo a palla lontana a Suagher finendo così per ristabilire la parità in campo. La Vibonese prova ad approfittarne ma a creare insidie è sempre la squadra ospite, che al minuto 80 raddoppia con il mancino di Biondi. In pieno recupero Mahrous accorcia le distanze ma è troppo tardi per riaprire il match.