di Antonio Battaglia – Al Crotone basta l’orgoglio di una prima frazione giocata ad armi pari contro i più validi avversari. All’Olimpico la Roma si scatena e segna a ripetizione trascinata dalle giocate di Mkhitaryan, Pellegrini e Borja Mayoral. 5-0 il risultato finale di un match che ai pitagorici serve solo per decretare la ventisettesima sconfitta in campionato e il record negativo di ben 90 gol subiti.
Primo tempo
Primo tempo
La squadra di Fonseca prova subito a prendere in mano la partita, muovendo il pallone con continuità, a fronte di un Crotone che gioca a viso aperto. Il primo squillo lo creano proprio i pitagorici al minuto 8, con un’iniziativa di Ounas che brucia Ibanez ma perde l’attimo per calciare e non riesce poi a servire bene Simy. La reazione giallorossa si materializza poco dopo con un bella azione personale di Pedro, che dopo una serpentina tra alcuni giocatori del Crotone viene atterrato da Cigarini al limite.
La Roma prende campo e appare pimpante soprattutto in mezzo al campo grazie alla vivacità del giovane Darboe: al 16′, sugli sviluppi di un corner Mkhitaryan prova la girata cogliendo il palo esterno alla destra di Cordaz. Tre minuti dopo altro legno dei giallorossi: calcio d’angolo dalla destra di Pellegrini per il colpo di testa al centro dell’area di Borja Mayoral che si stampa sulla traversa. La Roma domina il match ma dopo un po’ allenta la pressione e il Crotone prova a farsi vedere nella metà campo giallorossa. Nel finale si registrano due conclusioni di Pellegrini e Darboe, ma il tutto si risolve in un nulla di fatto.
Secondo tempo
Dopo un cambio per parte, a inizio ripresa arriva subito il vantaggio giallorosso: punizione battuta velocemente a centrocampo da Pedro che lancia Mkhitaryan in profondità, l’armeno penetra in area dalla sinistra e mette palla in mezzo per l’accorrente Borja Mayoral che trafigge Cordaz con una conclusione a fil di palo. La reazione del Crotone si materializza con alcuni tentativi messi in atto da Messias, Simy e Cigarini, ma il fortino della Roma regge. Le due squadre sono più propositive e si propongono in avanti con continuità, con la squadra di Cosmi che appare più propositiva alla ricerca del gol.
Al minuto 70, però, i padroni di casa aumentano le distanze: rimessa laterale dalla sinistra di Santon in area sulla sinistra per Pellegrini che aggancia il pallone e fa partire un diagonale che non lascia scampo a Cordaz. Dopo una girandola di cambi per parte, arriva il tris: Mkhitaryan trova Pellegrini al limite dell’area che calcia di prima intenzione trovando l’angolo basso alla destra di Cordaz. E’ il colpo che affossa definitivamente le speranze dei rossoblù, i quali subito dopo subiscono il quarto gol: cross di Karsdorp sul secondo palo per Mkhitaryan, che si getta in scivolata deviando la palla in rete. La Roma è scatenata e trova anche il tempo di realizzare il poverissimo: innescato al limite dell’area dal passaggio smarcante del giovane Zalewski, Matoral calcia freddando nuovamente Cordaz.