Non si ferma ad alt Carabinieri e lancia droga dal finestrino, fermato 33enne nel Cosentino

cirò marina inseguimento

I carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro hanno fermato, dopo un rocambolesco inseguimento in auto, un 33enne del posto che non si era fermato all’alt dei militari ed era fuggito per le vie dello scalo.

I fatti

I Fatti risalgono a venerdì scorso. Intorno alle ore 20 circa, in via Fontanelle una pattuglia di Corigliano Calabro ha incrociato un’Alfa Romeo 147 che correva a velocità folle. I Carabinieri hanno azionato immediatamente i dispositivi luminosi e sonori della gazzella, ma il conducente del veicolo, anziché fermarsi, ha accelerato, iniziando ad effettuare sorpassi azzardati, non rispettando la segnaletica stradale e rischiando diverse volte di causare dei sinistri stradali con altre auto. Durante l’inseguimento, il fuggitivo, arrivato all’altezza della rotonda di Walt Disney, ha rallentato e, credendo di non essere visto, ha lanciato dal finestrino di un involucro con dentro della droga. Ma i Carabinieri, avendo notato tutto, hanno raccolto lo stupefacente di cui l’uomo si era disfatto. Nel frattempo è giunta un’altra pattuglia in supporto e nonostante l’Alfa Romeo avesse ripreso la sua corsa, è stata bloccata poco più avanti. L’autista, un 33enne del posto già noto ai militari, è stato immobilizzato.

L’involucro recuperato sottoposto ad esami qualitativi e quantitativi, conteneva 5 grammi di marijuana pronte per la vendita e sottoposte, quindi, a sequestro penale. Il 33enne aveva un tasso alcolemico nel sangue nei limiti di legge, ma si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti per appurare se avesse fatto un uso recente di droga ed è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Castrovillari. L’uomo rischia, se condannato, fino ad un anno di carcere, mentre gli è stata ritirata la patente di guida ed il veicolo sottoposto a sequestro per confisca presso la depositeria giudiziale. Inoltre è stato denunciato in stato di libertà anche per resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, mentre la marijuana recuperata è stata sequestrata.

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