(D.C.) – L.R., 30enne originario di Santa Caterina dello Jonio, è stato assolto stamani – per non aver commesso il fatto – dall’accusa di spaccio dal Tribunale penale in composizione collegiale di Catanzaro, presieduto dal giudice Alessandro Bravin.
La pubblica accusa aveva chiesto per lo stesso imputato la condanna a un anno e mezzo di reclusione e duemila euro di multa. Secondo il rappresentante dell’Ufficio di Procura, infatti, il giovane (circa quattro anni fa) avrebbe ceduto hashish e marijuana, anche a minori, davanti all’Istituto per Geometri Giovanni Malafarina di Soverato.
La pubblica accusa aveva chiesto per lo stesso imputato la condanna a un anno e mezzo di reclusione e duemila euro di multa. Secondo il rappresentante dell’Ufficio di Procura, infatti, il giovane (circa quattro anni fa) avrebbe ceduto hashish e marijuana, anche a minori, davanti all’Istituto per Geometri Giovanni Malafarina di Soverato.
Ma il difensore di L.R., Vincenzo Varano, è riuscito a dimostrare l’estraneità ai fatti del proprio assistito.