“Mi hanno diffidato perché cerco di dare ai cittadini la possibilità di segnalare ciò che funziona e ciò che non funziona nella sanità calabrese”. E’ quanto ha scritto in un post sul proprio account Facebook il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. “Sanibook – spiega attraverso un video il governatore, in merito al portale lanciato da qualche tempo – non è un attacco a medici e operatori sanitari, che ringrazio per il prezioso lavoro che svolgono ogni giorno, ma uno strumento per aiutarci a dare migliori servizi ai pazienti, con gentilezza e professionalità”.
“Non è un mostro”
“Non è un mostro”
“Hanno detto che Sanibook è un mostro ma io ho rispetto del personale ospedaliero esposto a turni massacranti. E soprattutto ho rispetto dei pazienti e cittadini calabresi perché ho deciso di governare la Sanità e di metterci la faccia, provandole tutte per migliorare la qualità del servizio. Ma tanto dipende dalla gentilezza di chi già lavora nei nosocomi calabresi. Questo portale dà a me la possibilità, ogni giorno, di sapere direttamente dai cittadini qual è la loro esperienza negli ospedali e nei presidi di assistenza territoriali. Senza, pertanto, doverlo chiedere a commissari e direttori sanitari. Ad ogni modo, su Sanibook, non ci sono solo reclami – certo, sono tantissimi – ma anche apprezzamenti e suggerimenti. Io sono contento di averlo fatto realizzare e, nonostante le polemiche, io vado avanti. So che è difficile riformare questo sistema in poco tempo ma – conclude il governatore calabrese – so per certo che ce la metterò tutta”. (GUARDA IL VIDEO)