L’appuntamento è fissato per questa notte, ore 03:15. Simone Alessio, 21enne cresciuto a Sellia Marina e tesserato del gruppo sportivo dei vigili del fuoco Fiamme Rosse, gareggerà negli ottavi di finale di taekwondo nella categoria 80 kg alle Olimpiadi di Tokyo. Avversario della sfida sarà il brasiliano 26enne Icaro Miguel Martins Soares, testa di serie numero 4. Un ostacolo significativo, ma Alessio da outsider ha vinto un Mondiale e anche in questa prestigiosa competizione ha un obiettivo ben preciso: conquistare la medaglia d’oro. Sulle orme del compagno di squadra Vito dell’Aquila, che tra i -58 ha battuto in finale il tunisino Mohamed Khalil Jendoubi.
Il profilo di Alessio
Il profilo di Alessio
Classe 2000, nato a Livorno ma cresciuto in provincia di Catanzaro, qualche mese fa ha compiuto l’impresa che mai nessun atleta di taekwondo calabrese era riuscito a fare. Il giovane ha ottenuto la carta olimpica nei -80 kg grazie a un cammino perentorio nel torneo continentale di Sofia: vittoria agli ottavi contro il macedone Filip Dodevski (10-9), ai quarti contro il belga Nicholas Corten (3-0) e successo decisivo in semifinale contro il tedesco Tahir Guelec (21-2), che gli ha schiuso le porte della gloria.
Alessio era già entrato nella storia azzurra nel 2019, quando conquistò il primo titolo senior iridato di sempre nella disciplina, grazie al trionfo in finale (categoria -74 kg) contro il campione olimpico di Rio 2016 Ahmad Abughaush. Ora, a soli 21 anni, è pronto a disputare le sue prime Olimpiadi.