La Corte d’assise di Cosenza presieduta da Paola Lucente con a latere il giudice Marco Bilotta ha assolto i fratelli Marco e Luigi Abbruzzese occusati dell’omicidio di Luca Bruni reggente del clan Bella Bella. Ucciso nel 2012 e seppellito tra le campagne di Orto Matera, a Castrolibero, nell’area urbana di Cosenza. Il suo corpo fu ritrovato, dopo circa tre anni, grazie alle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Adolfo Foggetti. Per l’occultamento del cadavere aggravato dal metodo mafioso Marco Abbruzzese è stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione. Il pm Vito Valerio della Dda di Catanzaro aveva invocato la pena dell’ergastolo per entrambi gli imputati.