Il pubblico ministero Veronica Calcagno ha chiesto l’ergastolo per i cinque imputati nel processo sull’omicidio di Francesco Rosso, di 35 anni, freddato il 14 aprile 2015 all’interno della macelleria di famiglia a Simeri Mare da tre colpi di pistola che lo hanno raggiunto al viso e al torace. Si tratta di Evangelista Russo, Antonio Procopio, Gregorio Procopio, Francesco Mauro e Vincenzo Sculco, imputati dinnanzi alla Corte d’assise di Catanzaro presieduta dal giudice Antonio Bravin.
In particolare, Russo è ritenuto il mandante, mentre Mauro avrebbe consegnato la pistola a Danilo Monti, 29 anni di Cerva, reo confesso divenuto collaboratore di giustizia, già condannato in primo grado a 17 anni di carcere. Sculco, Antonio e Gregorio Procopio sono accusati di aver eseguito i sopralluoghi e i pedinamenti nei giorni precedenti il fatto di sangue. Il delitto sarebbe stato deciso nel corso di una riunione avvenuta un mese prima dell’esecuzione. Terminata la requisitoria del pm, il processo proseguirà il prossimo 9 febbraio con le discussioni degli avvocati delle parti civili e del collegio difensivo. (a.d.p.)
In particolare, Russo è ritenuto il mandante, mentre Mauro avrebbe consegnato la pistola a Danilo Monti, 29 anni di Cerva, reo confesso divenuto collaboratore di giustizia, già condannato in primo grado a 17 anni di carcere. Sculco, Antonio e Gregorio Procopio sono accusati di aver eseguito i sopralluoghi e i pedinamenti nei giorni precedenti il fatto di sangue. Il delitto sarebbe stato deciso nel corso di una riunione avvenuta un mese prima dell’esecuzione. Terminata la requisitoria del pm, il processo proseguirà il prossimo 9 febbraio con le discussioni degli avvocati delle parti civili e del collegio difensivo. (a.d.p.)
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