Omicidio Sacko, la difesa smonta la credibilità del testimone chiave

Dopo tre vani tentativi di convocazione si è presentato in aula con accompagnamento coatto il testimone chiave nel processo sull’omicidio di Soumala Sacko, il giovane africano freddato da colpi di arma da fuoco il 2 giugno 2018 a San Calogero, località “Tranquilla” nel Vibonese, processo che si sta celebrando in Corte di assise a Catanzaro e che vede imputato Antonio Pontoriero, codifeso dagli avvocati Salvatore Staiano e Francesco Muzzopappa.

Drame è stato escusso prima dal pm Ciro Luca Lotoro, poi dalle parti civili (avvocati Arturo Salerni e Mario Angelelli), dalla difesa e infine dal giudice: (paradossale l’esame testimoniale, dato il suo atteggiamento irriverente, che sfuggiva alle domande del pm per riferire liberamente episodi anche trascendenti la trattazione). Grande dimostrazione di tolleranza e pazienza da parte del presidente Alessandro Bravin che ha saputo, con esemplare calma, dirigere l’udienza e riportarla alla compostezza originaria.

Drame è stato escusso prima dal pm Ciro Luca Lotoro, poi dalle parti civili (avvocati Arturo Salerni e Mario Angelelli), dalla difesa e infine dal giudice: (paradossale l’esame testimoniale, dato il suo atteggiamento irriverente, che sfuggiva alle domande del pm per riferire liberamente episodi anche trascendenti la trattazione). Grande dimostrazione di tolleranza e pazienza da parte del presidente Alessandro Bravin che ha saputo, con esemplare calma, dirigere l’udienza e riportarla alla compostezza originaria.

Il testimone è stato successivamente contro-esaminato dagli avvocati Francesco Muzzopappa e Salvatore Staiano, (il quale ha mostrato compiacimento per la collaborazione della dottoressa Lucrezia Staiano) i quali, con domande specifiche, hanno evidenziato l’inattendibilità di Drame. La difesa ha, più volte, contestato al teste la difformità tra quanto dichiarato in sede di investigazione ai Carabinieri e quanto invece affermato in udienza. Tanti i dubbi, quindi, che permangono sulla paternità dell’omicidio avvenuto a San Calogero, Località Tranquilla, il 2 giugno 2018.

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