Si sdoppia il processo sull’omicidio di Francesco Vangeli, il giovane di Filandari, scomparso da casa nell’ottobre del 2018, ucciso e buttato nel fiume Mesima.
Sarà processato con il rito abbreviato Giuseppe Prostamo, 35 anni, di San Giovanni di Mileto, ritenuto dagli inquirenti uno dei presunti assassini.
Sarà processato con il rito abbreviato Giuseppe Prostamo, 35 anni, di San Giovanni di Mileto, ritenuto dagli inquirenti uno dei presunti assassini.
Per lui il gup distrettuale Gabriella Lo Gozzo ha fissato la prima udienza per il prossimo 14 settembre. Hanno scelto l’ordinario gli altri quattro imputati che invece saranno giudicati dinanzi alla Corte d’assise di Catanzaro a partire dal prossimo 22 settembre.
Si tratta di Antonio Prostamo (fratello di Giuseppe), 31 anni di San Giovanni di Mileto; l’ex fidanzata di Vangeli, Alessia Pesce, 21 anni di Filandari ma residente a San Giovanni di Mileto; i due amici della vittima Alessio Porretta, 24 anni di Filandari, e Fausto Signoretta, 29 anni di Ionadi.
Respinte le eccezioni presentate dalle difese rappresentate dagli avvocati Tommaso Zavaglia, Giovanni Vecchio, Giuseppe Grande, Sergio Rotundo e Giovanbattista Puteri.
Tutti i familiari della vittima si sono costituiti parte civile. Ad assisterli sono gli avvocati Francesca Comito, Nicodemo Gentile e Antonio Cozza.