Assolto con formula ampia. Il giudice del Tribunale monocratico di Catanzaro ha scagionato Laimeri Engielli, titolare dell’omonima impresa di Casal Monferrato dall’accusa di lesioni personali colpose, accogliendo la richiesta dell’avvocato Giusy Caliò, mentre il pm in aula aveva invocato una pena alternativa alla reclusione: mille euro a titolo di multa. I fatti risalgono al 2017 e secondo le ipotesi accusatorie il datore di lavoro Engielli, per colpa consistita nell’inosservanza delle norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro e nell’aver fatto effettuare lavori in condizioni metereologiche avverse, avrebbe messo in pericolo la sicurezza e la salute degli operai. In particolare, avrebbe provocato al lavoratore C. T., che svolgeva mansioni di operaio nel cantiere edile “Complesso parrocchiale Santa Teresa di Gesù, chiesa ubicata nel quartiere Giovino a Catanzaro, lesioni personali gravi, con prognosi di quaranta giorni, come risulta dalla cartella clinica rilasciata dall’Unità operativa di Neurochirurgia del presidio ospedaliero “Pugliese-Ciaccio” di Catanzaro e dal certificato medico rilasciato dall’Inail. Accuse crollate alla luce del verdetto dal giudice. (g. p.)