A processo. Il gup del Tribunale di Catanzaro Teresa Guerrieri ha rinviato a giudizio Antonio Muraca, accusato dell’omicidio colposo di Roberto Mancuso, il 42enne, di Sorbo San Basile, che ha perso la vita in seguito a un infortunio nell’azienda agricola Muraca a Gimigliano il 13 agosto 2018. Il giudice ha accolto la richiesta della Procura di mandare a processo l’imputato, richiesta alla quale si sono associati i difensori delle parti civili, gli avvocati Giuseppe Vetrano, Antonio Natali e Antonio Chiarella. Il processo per l’imputato difeso dall’avvocato Gregorio Ferrari, inizierà il prossimo 13 luglio. Muraca è rimasto vittima di un incidente sul lavoro mentre era “alla guida del carrello elevatore, nel tentativo di raggiungere un’area di deposito situata in cima a un salita del cortile dell’azienda. Il carrello si è ribaltato andando a colpire con le forche del macchinario, (bloccate in alto per evitare che fossero di intralcio alla manovra di accelerazione necessaria ad affrontare la salita) l’operaio”. (g. p.)