“Spero che il neo eletto presidente stia riflettendo bene sulla composizione della Giunta regionale”.
Così il sottosegretario ai Beni culturali, Anna Laura Orrico (M5s), a Catanzaro per un’iniziativa istituzionale, con riferimento alla situazione politica alla Regione dopo le elezioni del 26 gennaio scorso. “Lo spero – ha proseguito Orrico – perché abbiamo bisogno di un governo regionale che sia all’altezza delle aspettative dei calabresi e soprattutto dei tanti giovani che vanno via e magari vorrebbero ritornare”.
Così il sottosegretario ai Beni culturali, Anna Laura Orrico (M5s), a Catanzaro per un’iniziativa istituzionale, con riferimento alla situazione politica alla Regione dopo le elezioni del 26 gennaio scorso. “Lo spero – ha proseguito Orrico – perché abbiamo bisogno di un governo regionale che sia all’altezza delle aspettative dei calabresi e soprattutto dei tanti giovani che vanno via e magari vorrebbero ritornare”.
“Per la Calabria tanti dossier sul tavolo”.
Aggiunge il sottosegretario al Beni culturali. “Ho cercato immediatamente di attenzionare sia il governo sia, ovviamente, il ministro Franceschini su alcuni dossier molto importanti per la Calabria”. Il primo è il dossier del Parco archeologico di Sibari, molto trascurato nonostante i cospicui investimenti fatti dallo Stato nei vari anni. E’ un parco che può ritornare alla luce e diventare un modello di sviluppo attraverso la cultura dei territori, perché quando noi correttamente tuteliamo e valorizziamo il patrimonio culturale di un territorio riusciamo a rendere il territorio molto più capace di crescere.
Il secondo dossier è quello che riguarda il centro storico di Cosenza, sul quale c’è un investimento di 90 milioni dal Mibact: il percorso che sto avviando è basato sulla trasparenza, la partecipazione e l’ascolto, perché secondo me la politica deve creare questo metodo per ricucire la fiducia con i cittadini. E poi ci sono tanti altri dossier, come quello per la nuova Soprintendenza per la Calabria, in modo da consentire – ha concluso – un maggiore monitoraggio e una maggiore tutela del territorio”.
Ottimista per futuro percorso movimento. “Il Movimento 5 Stelle è una forza politica molto giovane, ha solo 10 anni, quindi è chiaro che ha bisogno di evolversi e di confrontarsi per evolversi. Io – ha aggiunto Orrico – sono ottimista, perché penso che il primo passaggio fondamentale sia quello di ricercare e costruire un metodo di lavoro corretto, non solo per far vedere che la politica può e dev’essere diversa rispetto al passato ma anche come la politica può comunicare e fare le cose giuste per il Paese”.