Ospedale di Lamezia, revocato lo sciopero dei dipendenti del servizio mensa

I lavoratori avevano annunciato che avrebbero incrociato le braccia a causa della mancata corresponsione degli stipendi a partire dal mese di novembre
lavoratori ospedale di lamezia

Revocato lo sciopero dei dipendenti della Siarc Spa che si occupano del servizio mensa dell’ospedale di Lamezia Terme. I lavoratori avevano annunciato che avrebbero incrociato le braccia il 25 marzo a causa della mancata corresponsione degli stipendi a partire dal mese di novembre. La decisione è stata comunicata dal segretario provinciale Uil Tucs di Catanzaro Saverio Scarpino con una nota inoltrata all’Asp di Catanzaro, al prefetto Maria Teresa Cucinotta, alla Siarc e alla commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali. “A seguito dell’incontro tenutosi oggi tra il sindacato e l’Asp rappresentata dal commissario Voci – informa Scarpino – è stato revocato lo sciopero in quanto l’Asp si è resa disponibile ad effettuare il pagamento diretto dei dipendenti per tutte le mensilità arretrate, compresa quella di febbraio 2022, tramite l’intervento sostitutivo richiesto dalla Uil Tucs e da Rosario Perri”.

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