Ospedale Lamezia, Aiello: “Urge decreto commissariale”

video appello aiello

«Stamani eravamo presenti, con il deputato Giuseppe D’Ippolito e il nostro candidato consigliere regionale Dariush Assadi, alla manifestazione civica, svoltasi presso l’ospedale di Lamezia Terme. Tramite cui sono stati sollecitati gli interventi necessari a riaprire i reparti lì ancora chiusi per carenza di personale».

Lo afferma, in una nota, Francesco Aiello, candidato alla presidenza della Regione Calabria per l’alleanza civica del Movimento 5 Stelle. «È inammissibile – rileva Aiello – che nel merito la struttura commissariale non provveda con proprio decreto ad autorizzare la spesa occorrente e che nello specifico manchi la relativa programmazione regionale, per come riassunto a D’Ippolito e Assadi addirittura dalla commissione straordinaria dell’Asp di Catanzaro».

Lo afferma, in una nota, Francesco Aiello, candidato alla presidenza della Regione Calabria per l’alleanza civica del Movimento 5 Stelle. «È inammissibile – rileva Aiello – che nel merito la struttura commissariale non provveda con proprio decreto ad autorizzare la spesa occorrente e che nello specifico manchi la relativa programmazione regionale, per come riassunto a D’Ippolito e Assadi addirittura dalla commissione straordinaria dell’Asp di Catanzaro».

«L’ospedale di Lamezia Terme – sottolineano Aiello e Assadi – non può restare in queste condizioni. Peraltro pretendiamo dalla struttura commissariale del governo che garantisca l’assistenza dovuta ai bambini del Lametino con problemi neurologici, come ci aveva assicurato nello scorso dicembre.

Già domani, tramite il parlamentare D’Ippolito diffideremo i commissari alla Sanità a decretare quanto necessario per risolvere queste criticità. Visto che nella fattispecie le autorizzazioni sono state inspiegabilmente date su comuni fogli di carta, privi di ogni valore».

«Altro aspetto gravissimo – rimarca Aiello – è che, come abbiamo già denunciato pure con il deputato del Movimento 5 Stelle Francesco Sapia, tramite un decreto dello scorso san Silvestro il Dipartimento tutela della salute ha prelevato per i propri uffici del personale dell’Asp di Catanzaro. Oltre che di altre aziende del Servizio sanitario regionale. Malgrado la stessa azienda abbia negato il nullaosta e perciò sia stata costretta, a sua volta, a denunciare il caso in Procura.

È paradossale – tuonano Aiello e Assadi – che sotto elezioni avvengano simili abusi, che soltanto noi abbiamo contestato. Mentre i vecchi partiti sono rimasti a guardare come sempre». «È dunque chiaro che, al di là delle ennesime azioni che portiamo avanti per tutelare il diritto alla salute dei calabresi, c’è l’esigenza – conclude Aiello – di cambiare il governo della Regione. Poiché centrodestra e centrosinistra operano e tacciono alla pari. Per ragioni analoghe anche l’ospedale di Soveria Mannelli rischia la paralisi del proprio reparto di Medicina. Su questa ulteriore emergenza il deputato Sapia e il comitato civico locale stanno sollecitando una soluzione definitiva rispetto alle carenze di organico che interessano quel reparto».

Redazione Calabria 7

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