di Matteo Brancati – Un’altra opera abbandonata, che sta provocando da almeno sette anni a questa parte, una serie di mugugni e lamentele da parte dei residenti di Pontegrande, noto quartiere a nord di Catanzaro, che attraverso diverse segnalazioni, giunte alla redazione di Calabria 7, vogliono sottolineare il grave disagio dovuto alle condizioni della storica palestra.
In passato la struttura era finita agli onori della cronaca per meravigliosi eventi sportivi, uno su tutti la promozione in Serie C dalla compagine femminile di bascket allenata da coach Melia. Uno spazio enorme , ma ormai non più bello da vedere sia all’esterno che all’interno, che dovrebbe servire anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Alessandro Manzoni”.
In passato la struttura era finita agli onori della cronaca per meravigliosi eventi sportivi, uno su tutti la promozione in Serie C dalla compagine femminile di bascket allenata da coach Melia. Uno spazio enorme , ma ormai non più bello da vedere sia all’esterno che all’interno, che dovrebbe servire anche gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Alessandro Manzoni”.
Il condizionale, purtroppo, è obbligatorio perché, come testimoniano le foto, la palestra non può essere usata da nessuno a causa delle condizioni in cui si trova. Erbacce, sporcizia, rifiuto di ogni genere fanno da contorno a un’area divenuta negli anni luogo di ritrovo per ragazzi. Gli stessi che vorrebbero vedere un altro spazio.
Se oggi la situazione non è propriamente positiva, stessa cosa non può certo dirsi per gli anni scorsi. La “palestra”, come bonariamente chiamata dai residenti, era diventata anche un simbolo del capoluogo, con centinaia di atleti che facevano a gara per allenarsi al coperto.
Nel corso del tempo, però, ad essere protagonisti sono state le tante promesse elettorali. Nel 2014, ad esempio, a seguito di episodi vandalici, il Comune di Catanzaro, attraverso una nota stampa annunciava che “per quanto riguarda la palestra della Manzoni, gli interventi di restyling sono stati programmati nella più ampia opera di monitoraggio, potenziamento, ammodernamento e messa in sicurezza degli impianti sportivi del Capoluogo”.
Due anni dopo, invece, da Palazzo De Nobili arrivavano rassicurazioni circa un restyling parziale della struttura per un importo complessivo di 9mila euro circa, per la sistemazione della parte esterna e la copertura dell’edificio”. Lavori interrotti dopo pochi giorni.
Adesso, ci mettiamo nei panni di quegli alunni della scuola media “Alessandro Manzoni” e dei cittadini del quartiere Pontegrande, che, da molti anni, non riescono ad accedere all’interno della palestra. Quella struttura che dovrebbe essere usata per l’attività fisica degli studenti, ma non solo, ormai costretti a rimanere nella propria classe durante le ore di educazione fisica.
Redazione Calabria 7
