Si è tenuto a Rende l’incontro, organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro, tra il settore giovanile Cia e gli allenatori che operano in ambito giovanile. Le tematiche affrontate sono state: la nuova interpretazione e i vantaggi tattici del gioco; il rapporto tra arbitri ed allenatori volta al miglioramento del gioco.
Primo punto il “Passo zero”. I presenti hanno discusso ed approfondito le dinamiche di questa innovazione dal punto di vista tecnico. Con la collaborazione di Maurizio Biggi (Responsabile nazionale settore giovanile Cia – arbitro di A1 in attività) un gruppo di arbitri ha simulato situazioni di gioco con il fondamentale del passo zero in situazioni di partenze statiche e dinamiche. In tribuna presenti decine di arbitri del settore giovanile calabrese (da poco tesserati) ed i vari istruttori arbitri delle province supervisionati dal responsabile istruttori Cia regionale Roberto Viglianis.
Primo punto il “Passo zero”. I presenti hanno discusso ed approfondito le dinamiche di questa innovazione dal punto di vista tecnico. Con la collaborazione di Maurizio Biggi (Responsabile nazionale settore giovanile Cia – arbitro di A1 in attività) un gruppo di arbitri ha simulato situazioni di gioco con il fondamentale del passo zero in situazioni di partenze statiche e dinamiche. In tribuna presenti decine di arbitri del settore giovanile calabrese (da poco tesserati) ed i vari istruttori arbitri delle province supervisionati dal responsabile istruttori Cia regionale Roberto Viglianis.
Presente anche il presidente Cia regionale Giovanni Santucci.
Si è trattato di un momento d’incontro per per migliorare sé stessi e le proprie competenze. Tutto il sapere e l’esperienza acquisita durante questo momento di formazione risulterà poi fondamentale in allenamento e sul campo.
redazione Calabria 7