L’amministrazione comunale di Catanzaro ha intitolato una panchina in Villa Margherita a Renato Nisticò, poeta, bibliotecario e critico letterario nato e cresciuto a Catanzaro e scomparso nel 2019. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita, l’antropologo Vito Teti, l’artista Ettore Castagna, il fratello di Renato, Raffaele Nisticò, e tanti altri uomini e donne che hanno portato la loro testimonianza e il ricordo di Renato Nisticò.
Durante la manifestazione sono state lette poesie e testi di Renato, un fine letterato che con le sue parole e il suo esempio ha scalfito le vite di chi lo incrociato. Come hanno dimostrato i racconti, intimi o professionali, di amici, colleghi e persone che hanno dimostrato la straordinaria sensibilità di un intellettuale fine, delicato e visionario.
Durante la manifestazione sono state lette poesie e testi di Renato, un fine letterato che con le sue parole e il suo esempio ha scalfito le vite di chi lo incrociato. Come hanno dimostrato i racconti, intimi o professionali, di amici, colleghi e persone che hanno dimostrato la straordinaria sensibilità di un intellettuale fine, delicato e visionario.



