Sono le 13.15 circa e Carmela, che abita proprio sopra l’esercizio, decide di serrare la porta della panetteria e andare a pranzare; solitamente lo fa intorno alle 13.30 ma qualcosa ieri l’ha spinta ad anticipare.

Sono le 13.50 circa, siamo in una zona molto trafficata: un Audi A3 scura parcheggia davanti la vetrata del forno; il cancello è socchiuso e tre uomini dal volto incappucciato scendono dall’auto – il quarto resta in macchina con il motore acceso -, s’introducono nel cortiletto e con una spranga forzano la porta del negozio, vanno dritti verso la cassa la aprono e vi trovano solo 50 euro. Mettono un pò tutto a soqquadro e s’avviano alla fuga.

Intanto la figlia della proprietaria sta rientrando a casa da lavoro e vede l’Audi parcheggiata davanti al panificio: per lei non è strano, pensa sia il solito cliente ritardatario e invece si trova faccia a faccia con i rapinatori che, la minacciano con il piede di porco prima di darsi alla fuga.

E subito scatta l’allarme. Una volante dei Carabinieri della Compagnia di Sellia Marina si lancia all’inseguimento dell’auto che però verrà rintracciata più tardi nel crotonese, abbandonata. I rapinatori sono ancora ricercati e la loro identità resta sconosciuta. Tuttavia  pare si tratti di una banda già segnalata per furti nella zona del lametino e del girifalcese, sulle cui tracce le forze dell’ordine sono da tempo.